Secondo alcune statistiche inerenti al mondo del lavoro, una delle professioni più ambite dai giovani che non sono in possesso di laurea è… il postino!
Proprio così. Questo perché chi svolge tale mansione percepisce uno stipendio sicuro, fisso e che pur non essendo chissà quanto alto, consente di condurre una vita dignitosa.

E a questo punto ci si chiede: quanto guadagna un postino?

Facciamo l’esempio di Poste Italiane, il servizio più conosciuto nel nostro Paese e che si occupa di una miriade di spedizioni, sia in termini di lettere che di pacchi.
Inizialmente, se si riesce a passare la prima candidatura, si viene assunti per un contratto a tempo determinato (solitamente con rinnovi trimestrali o semestrali) e i guadagni si aggirano sulle 1200–1300 euro circa al mese.
Nel momento in cui si passa ad una situazione di indeterminato, gli stipendi possono raggiungere anche i 1500 euro mensili nel corso degli anni (per una questione di anzianità).

Senza poi contare tutti i benefici extra, come ad esempio il TFR (trattamento di fine rapporto), la tredicesima, le ferie (circa 25 giorni all’anno) e dei buoni, spesso utilizzabili per la spesa o per alcuni negozi.

Infine, è bene precisare che i postini privati hanno guadagni decisamente inferiori, raggiungendo di media gli 850 – 900 euro al mese.